Our Agreement with the Maryland Attorney General

Today we entered into an agreement with the Office of the Attorney General of Maryland that—like our recent agreement with the Federal Trade Commission—strengthens Snapchat’s already strong commitment to our users’ privacy.
Oggi abbiamo sottoscritto un accordo con l'ufficio del Procuratore generale del Maryland che, come quello stipulato di recente con la Federal Trade Commission, rafforza il già notevole impegno di Snapchat verso la privacy dei propri utenti. Entrambi gli accordi presentano molti punti in comune. Ognuno ha risolto delle inchieste che ruotavano per lo più attorno a quanto gli utenti fossero consapevoli che i destinatari dei propri Snap erano in grado di salvarli. E in ognuno degli accordi Snapchat ammette di non aver violato alcuna legge a livello federale, statale o locale.
Ma i documenti condividono anche un'altra cosa: nessuno dei due sostiene, prova o suggerisce che Snapchat stesso conservi gli Snap degli utenti. Questo è un punto importante. Sin dal primo giorno abbiamo promesso ai nostri utenti che i loro Snap vengono eliminati dai nostri server una volta visualizzati da tutti i destinatari. Questa promessa l'abbiamo sempre mantenuta, e né la FTC né il Procuratore generale del Maryland l'hanno mai messo in dubbio.
Entrambe le agenzie hanno invece ritenuto che ai nostri utenti potesse non essere chiaro fino a che punto i destinatari potessero salvare i loro Snap, sia tramite uno screenshot sia ricorrendo ad altri meccanismi. Senza entrare nel merito della questione, si tratta ormai di fatti già noti. Come spiegato quando abbiamo avviato le pratiche per sottoscrivere l'accordo, da tempo avevamo già rivisto la nostra informativa sulla privacy e altre dichiarazioni pubbliche al fine di chiarire che, sebbene Snapchat elimini tutti gli Snap visualizzati dai propri server, i destinatari possono sempre salvarli.
L'accordo considera anche la preoccupazione del Procuratore generale del Maryland relativa a un utilizzo dell'app da parte di utenti minori di 13 anni. In particolare, nell'accordo il procuratore generale del Maryland riconosce che nei termini di servizio di Snapchat abbiamo sempre asserito che l'app “è destinata all'utilizzo da parte di utenti dai 13 anni in su”. E Snapchat ha messo in atto una serie di controlli per garantire che questo limite venga rispettato. L'accordo di oggi serve solo a formalizzare suddetti controlli.
Come già detto alla presentazione dell'accordo con la FTC, da sempre Snapchat si impegna a promuovere la privacy degli utenti e a permettere loro di decidere come e con chi comunicare e continuerà a farlo.
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